Quando arrivai negli Stati Uniti a gennaio, durante il viaggio dall'aeroporto notai che le automobili mi sembravano tutte uguali. All'epoca pensai che anche «i cinesi sono tutti uguali». A tre mesi di distanza...
Questa è la vista da casa mia, non particolarmente affascinante (e ho tagliato l'enorme cartellone pubblicitario illuminato a giorno anche quando giorno non è...). Rickert Drive si presenta così per quasi tutto il giorno.
Mi vengono in mente i vecchi videogiochi spillamonete (tipo Out Run o Frogger, ma con meno varietà), dove c'erano due o tre immagini (“sprites”) a rappresentare automobili, camion e motociclette.
E tra l'altro la mia automobile ricade abbastanza precisamente nei canoni, le uniche differenze dovute alla sua età.
Nessun commento:
Posta un commento